notte-olimpica

Da Libertà, 13/08/2011
La “notte olimpica” ha chiuso il centro estivo
incentrato sui giochi della Magna Grecia
Lugagnano, iniziato nel giugno scorso e ospitato nell’oratorio Don Bosco

Iniziato nella prima decade dello scorso mese di giugno con l’accattivante titolo di “Olimpia 2011″ ispirato ai giochi della Magna Grecia con tanto di tedofili, fiamma olimpica, braciere, alzabandiera, e presentazione delle sfide olimpiche da parte di tutti i contendenti, il centro estivo di Lugagnano non poteva che terminare la propria attività con una significativa “notte olimpica” che si è ben sviluppata nei giorni scorsi. Il centro estivo lugagnanese, che anche quest’anno ha trovato adeguata ospitalità presso l’oratorio “Don Bosco” dell’Istituto Sacra Famiglia gestito dalle suore dell’ordine religioso delle Figlie di Maria Ausiliatrice, nel corso di oltre sei settimane di attività ha vissuto intense giornate di giochi di gruppo, di riflessioni guidate, di teatro e drammatizzazioni, di laboratori manuali, di attività ludiche e sportive, di caccia al tesoro, di pomeriggi in piscina e di gite sia ludiche che turistiche. La festa di chiusura, che si è svolta presso la stessa casa salesiana, ha avuto la presenza dell’assessore alla cultura Valeria Tedaldi in rappresentanza della civica amministrazione, della direttrice della casa suor Rosina Cortinovis e della rappresentante della Cooperativa “L’Arco” Paola Bersani (i tre enti che hanno concretamente patrocinato l’importante iniziativa che ha coinvolto più di cento ragazzi delle diverse età) cui si sono aggiunti gli operatori-educatori Dario Carini, Emilia Lodigiani, Paolo Renosto, Marta Boledi, Laura Marchi, suor Enrichetta Mattarelli e suor Giacomina Isonni. Dopo la funzione liturgica celebrata dal sacerdote salesiano don Domenico Capuzzi, la festa si è conclusa con le ultime sfide olimpiche, la premiazione dei piccoli olimpionici ed in trattenimento conviviale aperto a tutti i convenuti.
Franco Lombardi

Vai alla pagina di Libertà