Barkissa ha 13 anni quando inizia a frequentare il Centro educativo Pattini a Rotelle di Fiorenzuola d’Arda e ancora oggi, a 21, ha mantenuto un bel rapporto di amicizia con gli allora educatori del Centro, Michela e Matteo.
Barkissa è una ragazza decisa e aperta che, racconta, è arrivata a 8 anni dal Burkina Faso e ha vissuto il Centro come un punto di riferimento, ma soprattutto come uno spazio dove sperimentare la convivenza con altre culture e imparare dall’esempio degli educatori, dalla loro capacità di comprensione, pazienza e comunicativa.
Il centro infatti era frequentato da ragazzi e ragazze provenienti da Africa, Albania, Marocco, India, “un buon assortimento”, nota Barkissa, per la quale l’integrazione tra i vari gruppi ha avuto successo proprio perché in un contesto in cui “tutto nasceva per gioco”, ad esempio attraverso gli assaggi di piatti tradizionali diversi durante le tante feste condivise tutti insieme.
Un’apertura mentale e culturale che è diventata la cifra del suo modo di essere: Barkissa ama viaggiare per l’Europa e le sue passioni sono da sempre l’atletica e il volontariato.
Segretaria dell’associazione Fiorenzuola Oltre i Confini onlus, questa attività l’ha portata anche oltre i confini nazionali, in Bosnia.
Dopo il diploma in Ragioneria è ora impegnata nel Corso di Laurea in Infermieristica: il suo obiettivo è quello di specializzarsi in pediatria e continuare nella sua attività di supporto alle persone straniere arrivate in Italia, facendo tesoro di quella capacità di ascolto imparato tanti anni prima dagli educatori del suo Centro.