da Libertà, 22/05/2014
Mercoledì 28 maggio al Farnese saranno resi noti i risultati dei laboratori creativi “A tutto gas” contro l’abbandono scolastico “Prof, non riesco a studiare”: 140 studenti spiegano perché, attraverso video, brani musicali e testi.
Si tratta dei risultati di un lavoro di rete fra cooperative e centri educativi del territorio.
Nel pomeriggio di mercoledì 28 maggio molti giovani avranno l’opportunità di spiegare le ragioni del loro disagio con un evento pubblico (nella Cappella Ducale di Palazzo Farnese) che conclude il progetto formativo “A tutto G. a. s! ” (dove “Gas” sta appunto per la richiesta esplicita: “Guardami ascoltami sentimi”).
Proporranno filmati, rappresentazioni teatrali, testi, brani musicali realizzati nel percorso compiuto in questi mesi frequentando laboratori creativi e di orientamento, dove hanno avuto l’opportunità di incontrarsi, confrontarsi, riflettere e raccontarsi attraverso i loro strumenti preferiti (fotografia, video, musica, giochi di ruolo), avvalendosi anche dei social network.
Giunto alla seconda edizione, con il sostegno della Regione Emilia Romagna (e il patrocinio di Comune e Provincia di Piacenza), “A tutto Gas” ha coinvolto circa 140 giovanissimi: studenti e studentesse fra gli 11 e i 16 anni d’età, che frequentano i centri educativi delle cooperative “Oltre”, “Tandem – Casa del Fanciullo”, “Co. te. pi. – La Ricerca” e “Casa Morgana”, e i partecipanti al progetto “In un mondo migliore” delle cooperative sociali Consorzio “Sol. Co. Piacenza”, “Eureka”, “L’Arco“, “Aurora” e “Goccia di Terra”.