da Libertà, 17/09/14
Dal network per l’enogastronomia al service per fiere e sagre, domani a Spazio 2 vetrina per i progetti finanziati dal Comune
Trentaquattro anni, ex dipendente della Mori legnami, ha perso il posto di lavoro nel 2013 assieme a parecchi altri suoi colleghi in seguito al fallimento dell’azienda. Così Ciro Pipino si è rimboccato le maniche ed è ritornato a sfidare il mercato. Grazie al Comune di Piacenza e al bando “Giovani e idee d’impresa 2“. Si è classificato al sesto posto nel bando comunale ed ha ottenuto un finanziamento di 5mila euro per far partire l’Italy-Food Network: una rete per la promozione dei prodotti tipici enogastronomici del territorio, a cominciare da quello di Piacenza. «L’idea è quella di sfruttare il contratto di rete creando – spiega – una filiera che ci permetta di portare i prodotti nei Paesi dell’Unione Europea e magari anche negli Stati Uniti». Pipino ieri mattina era nell’aula del Consiglio comunale di Piacenza per la presentazione della presentazione dei risultati dell’iniziativa che si terrà domani alle ore 17 a Spazio 2, in via XXIV Maggio 51/53, durante il Meeting delle idee, serata di promozione «dell’imprenditività giovanile», come evidenzia l’assessore all’istruzione Giulia Piroli.
«Finalità principale di “Giovani e idee di impresa 2″ – continua l’assessore – è quella di fornire ai giovani un’opportunità di valorizzazione delle loro idee, saperi e talenti come risorsa per lo sviluppo e l’accrescimento di competenze».
Presenti nella sala del Consiglio comunale anche Simone Quagliaroli, 39 anni, che assieme a Marcello Gandolfi si è classificato primo parimerito ottenendo 8mila euro di contributo per Terrae: un progetto di incoming turistico nel territorio; ma anche Paolo Cammi, 29 anni, autore, con Luca Esposito e Elena Bragalini autori, di un “service” per sagre e manifestazioni. Arrivati secondi parimerito, hanno ottenuto un contributo di 7mila euro. Infine Stefano Sandalo e Silvia Tiengo della coop L’Arco che ha gestito il bando per il Comune e Paola Filios, funzionario del servizio formazione e gioventù.
Federico Frighi